Beh non potevo evitarlo, mi sono fatto un giretto su blekko.com: navigando, lanciando query, osservando gli strumenti SEO che mette a disposizione.

Questo nuovo motore di ricerca suscita subito il mio interesse perchè quando lanciate una ricerca, sotto ogni URL restituito troverete una serie di links per visualizzare informazioni sui links e sui contenuti del sito.

Sarà la mia scarsa padronanza del mezzo, o la pigrizia, non so… ma non ho trovato molto in Italia su blekko.com tranne qualche solito articolo delle testate nazionali che parlano di scandalo o di nuovo futuro e titoli simili per aumentare le visite, diciamoci la verità!

Ed è a questo punto che il mio cervello da fancazzista ha iniziato ad elaborare un post, il presente, dove lancio dei punti di domanda: si lo so, troppe domande, poche risposte. L’utente medio direbbe “ah non comprerò mai un ebook o una guida seo sul tuo sito!” e io rispondo: cavolo… cmq non ne vendo 😛

Quindi: Blekko.com i SEO ora muovono o sopravviveranno ancora? Google ringrazia o bestemmia? Bing copierà o non copierà? Yahoo! sarà meno felice?

Beh se volete sapere cosa fà sto Blekko.com, come funziona ed un punto critico di vista da una persona di settore, vi suggerisco di approfondire la lettura su http://searchengineland.com/blekkos-seo-tools-what-information-do-they-provide-54479

Se invece siete così masochisti da continuare a rimanere sul mio sito, così oltre ad una visita in più delle due che faccio al giorno -l’altra è la mia- mi fate anche una migliore frequenza di rimbalzo, vi/mi chiedo:

– sto blekko.com ce l’ha un webmaster tools o qualcosa?

allora… ho registrato un profilo. Sul motore si legge di slashtag ad esempio: /link per richiamare la funzione che ritorna un report sui links di una risorsa. Non trovo molto comodo usare blekko.com. Ho creato una lista di url e non sono riuscito a modificarne il nome. Sarò stupido quanto volete, forse di più, ma ho trovato delle resistenze nell’interfaccia utente da questo punto di vista.
Perciò non mi è stato possibile trovare una sezione di analisi dei fattori seo del mio sito in quanto proprietario. Ma… non c’è per un semplice motivo: Blekko.com li pubblica per tutti i siti!

– ah ma come posso usare blekko.com per l’analisi del mio sito

Secondo me con le pinze. E ricordate… ad ogni domanda rispondete sempre “dipende” farete la figura dei dotti, forse la vostra unica. E’ una bella sensazione. Perchè poi ti dà il tempo di inventare qualcosa di plausibile per argomentare.
Scherzi a parte dipende veramente: non ho trovato una relazione diretta tra i numeri di blekko.com e quelli dei webmaster tools ad esempio, quindi invece di unire si divide. E si sa che “divide et impera”.

Con l’attenuante di “è solo una stima”, ho pensato che potessero essere ugualmente dati utili per un’analisi dello stato di salute di un sito. Non solo del mio, ma anche del mio “vicino di SERP”.

Vi siete mai chiesti quanti link in ingresso c’ha il vostro competitor? Ad esempio se avete un giornale online, un editore locale che vuole ampliare magari la sua offerta col web, oltre i prodotti di carta stampata. Beh gli viene da chiedersi “ma perchè repubblica o il corriere o la stampa, stanno sopra di me su notizie che approfondisco di più o che sono inerenti la mia geolocalizzazione?” E allora vai a curiosare, spulciare, pedinare, così come si faceva alle scuole verso la ragazza che ci piaceva tanto. Ora puoi vedere i panni sporchi del tuo vicino.

– ma quindi… c’è una privacy dei dati di ranking, links, contenuti duplicati, o no?

beh è una domanda tosta: da un lato i webmaster tools mi hanno abituato all’idea che quei panni sporchi fossero da lavare in casa propria. Dall’altro però è anche vero che sul web si pubblicano risorse. “Pubblicano”, appunto. Così come se i fattori di ranking sono così noti, risaputi e leciti, che male ci sarebbe a vedere quelli degli altri?

Per cui… voi, guarderete le statistiche dei vostri vicini? 😀

—-

UPDATES:

1) Google ha indicizzato il presente post in pochi secondi dal lancio. Blekko.com ad ora (17.00) neanche l’ombra. Nei risultati si legge solo uno snippet in una categoria di Liquida, peraltro obsoleta.
Blekko.com ha indicizzato questo contenuto il 5 novembre 2010, checked alle 14.00

2) Una guida che recita “Blekko for Dummies” –> http://www.bruceclay.com/blog/2010/11/blekko-for-dummies/

3) sto aggiornando la SERP di cui al punto 1). Vedo come il titolo è stato indicizzato sul dominio w3facile.com e sul mio no. Aprendo i dettagli dei due siti ho fatto una comparazione: http://blekko.com/ws/www.andreainfusino.com+/compare?c=w3facile.com e non capisco perchè il crawler non sia passato da me, non dico prima, ma almeno passato. Quindi qual è il fattore di crawling, o i fattori, che spingono blekko.com a visitare il mio sito e ad indicizzarne i contenuti? (Non me ne vogliano gli amici di w3facile.com :P)

4) dopo un pò di insistenza, ho ricevuto la risposta su twitter riguardo la frequenza di crawling dei contenuti che è anche per Blekko.com flessibile: http://twitter.com/blekko/status/525556026183680. Sta a vedere se è determinata con la frequenza di posting degli articoli o in altro modo…

5) NEW! Il motore di ricerca Blekko.com ha stretto un accordo sul search con DuckGoGo: http://searchengineland.com/blekko-duckduckgo-partner-on-search-results-56791

—-

Proprietà:

1) Link in ingresso: hai due diagrammi a torte dei link in ingresso che ti dà le percentuali dei link e la loro provenienza. Questo è molto importante per sapere come sono localizzati i tuoi referrer, infatti nel link building è molto importante geolocalizzare i backlink.
Il rapporto dei link ti fornisce una lista di <host, blekko rank, numero di links, ultimo rilevamento, link utili>… beh una lista molto utile perchè cliccando sul numero di link hai la lista delle pagine che ti linkano organizzate per pagina sorgente, anchor text, rank, data, se è nofollow e pagina di arrivo del link.

2)

Nuovo motore di ricerca Blekko.com: i SEO tremano o ringraziano?: Beh non potevo evitarlo, mi sono fatto un girett... http://bit.ly/9AJxY2

Fatta una prova superfiaciale, e l'ho trovato un po scomodo, certo ci sarebbe da prenderci la mano e conoscerlo meglio. In ogni ben venga la concorrenza

ciao Gregorio, beh come dicevo nel post, un pochino anch'io sarà anche l'abitudine a certi schemi. ma come la vedi la questione sul dato SEO pubblico? :P

ciao Gregorio, mi vuoi illustrare meglio quello che stai dicendo? Dammi tutti i passi di quello che hai fatto ed eventuali screenshot

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *