Gli appuntamenti legati al web marketing in Italia sono sempre meta di appassionati e tecnici; il loro susseguirsi porta sempre noi lavoratori del web a leggere opinioni, scambiarne e reperire informazioni sul creare il miglior calendario formativo ogni stagione.
Si ripeterà quest’anno un appuntamento che ho avuto il piacere di seguire l’anno scorso, il WebReevolution ideato e organizzato da GT Idea, uno degli staff più attivi e floridi del nostro paese. E’ tra l’altro un vanto per me poterne parlare, perchè il mio coinvolgimento in questa sede è valorizzato dal fatto che ho visto e conosciuto in prima persona di cosa è capace questo gruppo di giovani professionisti che non temono confronti.
L’evento si terrà a Roma il prossimo 28 Giugno, ed il WebReevolution vanta relatori di grande rilievo nel panorama nazionale toccando argomenti come SEO, SEM, Turismo, Casi di studio sul Web e Social Media con grande accuratezza, profondità e professionalità. Questa premessa mi dà il lancio per parlare del WebReevolution come luogo dove vedrà la luce un caso di studio che ho potuto vivere in prima persona e che ritengo un doppio, anzi triplo, vanto.
Sto parlando del progetto WeLikeSila di Arturo Salerno, ormai mio mentore consolidato, che rappresenta, come dicevo, la realizzazione di un piccolo sogno ma come tale la speranza e la possibilità di una crescita esponenziale. Una finestra aperta su un panorama fin troppo costellato da luoghi comuni, che dà invece spazio ad una ventata di novità, attingendo dall’antica arte del racconto e dei ricordi.
WeLikeSila è un progetto che si contestualizza in Calabria ed in particolar modo si presenta come contenitore di esperienze legate alla Sila, catena montuosa appenninica calabrese assieme all’Aspromonte, che si prefigge lo scopo di rivalutare luoghi ed usanze di una terra spesso dimenticata proprio dai suoi abitanti. Il bello del progetto, infatti, è stato proprio quello di scoprire quanto la terra calabra abbia da offrire, palesandolo anche a chi come me ci vive e dandomi cognizione ancor più forte del valore e dei valori da preservare e con un giusto lavoro, anche di esportare, un giorno tali valori. Ho perciò partecipato al WeLikeSila On Tour, ovvero una serie di tappe volte alla scoperta di alcuni luoghi caratteristici della Sila, ho visto crescere il progetto e allargare le proprie collaborazioni e vedere il suo impatto sempre crescente e sempre più entusiasmante, condurre un’ascesa nei canali social grazie al messaggio di condivisione e valorizzazione delle (mie) radici calabresi.
Sarà sicuramente un’emozione assistere alla presentazione del caso di studio, non solo per la professionalità comprovata del relatore, ma anche perchè una perla rara, nata dallo sforzo e dalla passione, vedrà e darà una luce che, spero grazie a questa iniziativa e a tante altre, possa finalmente decretare l’inizio della fine del periodo di buio per la nostra terra, che diventi finalmente un luogo di tolleranza, accoglienza, lavoro e competitività, di quella positiva, con le altre illustri e meritevoli regioni italiane.