Era il lontano 6 ottobre 2010 quando appresi del primo accorcia URL ufficiale di Twitter e pensare che oggi è stato rilasciato ufficialmente mi dà uno strano effetto: è come se fosse passato un secolo, quando in verità non è trascorso nemmeno un anno.

Nell’articolo mi limitavo a dare una flash news di http://t.co (http://www.andreainfusino.com/articoli/social-media/twitter/url-shrinker-ufficiale-di-twitter-accorcia-url-sicuro/) ma oggi l’accorcia URL di Twitter che è online credo, e spero, merita una menzione più approfondita (oltre che il seguente link al post: http://blog.twitter.com/2011/06/link-sharing-made-simple.html).
Era qualcosa di atteso: la velocità con cui Twitter si muove è di gran lunga maggiore più tempo che passa e la possibilità di incollare un indirizzo senza preoccupazioni è in tal senso azzeccato. Servizi come bit.ly, ad esempio, potevano inoltre nascondere delle brutte sorprese, tant’è che si leggevano in giro sistemi di “decompilazione” dei link accorciati come http://unshrinker.com/, sembrano avere quindi vita breve sulla piattaforma.

Quello che più mi inquieta, però, è la risposta alla domanda “What if I want analytics for my links?” e sul blog viene riportato, in veste elegante, una risposta che suona tipo “t’attacchi”… “ai soliti sistemi di accorcia url”.
Non voglio essere troppo critico ma come conseguenza di questa modifica mi sarebbe piaciuto trovare anche un sistema, anche basilare, di analisi dei click condivisi così come Twitter ufficialmente ora ci permette di fare. Sono ugualmente fiducioso… spero che presto arriverà anche quello! 🙂