Beh vi ricordate quando eravate alla ricerca dell’ultimo post, consiglio o articolo su come creare un sito multilingua e non essere penalizzati o considerati fuorvianti dai motori di ricerca per via dei contenuti raggruppati in più sezioni del vostro sito?
Beh ora Google ci aiuta: dopo il rel=”canonical” ora pare che il rel=”alternate” possa specificare i linguaggi, o il linguaggio, alternativo per i vostri contenuti. Questo viene in aiuta per evitare i contenuti duplicati e per migliorare il legame tra pagine, linguaggio e anchor text nel sito.
Il tag è molto semplice ed è il seguente:
<link rel=”alternate” hreflang="a-different-language" href="http://url-of-the-different-language-page" />
e si applica alla pagina di cui avete la traduzione specificando la lingua alternativa e l’URL in lingua alternativa che contiene le stesse informazioni nella lingua specificata.
Google inoltre consiglia di usare il tag alternate-language in accoppiata col tag canonical, specificando prima di tutto l’URL effetivo della pagina e poi le alternative nei vari linguaggi.
Google, siti multilingua e SEO http://bit.ly/av0hxf