Tra le innumerevoli nomenclature a cui siamo abituati tra uragani del mondo reale e del web, stavolta tocca al neonato motore di ricerca Blekko avere le luci della ribalta per il search: è così che leggo dell’aggiornamento di Blekko denominato Zorro.
Andato online ormai già il 21 Giugno scorso, Zorro sembra essere una risposta -seria- a Google Panda e Blekko conferma la linea di lotta allo spam grazie alla quale ha visto la luce e sta vedendo crescere la propria popolarità e gradimento tra gli utenti più esperti.
L’aggiornamento di Blekko, sostanzialmente, riguarda delle migliorie all’algoritmo di indicizzazione e ai meccanismi di integrazione automatica degli slashtag, accompagnati da una catalogazione realizzata opportunamente per tale aggiornamento nell’ottica di rendere più cercabile le pagine web attraverso il motore. Queste categorie così accuratamente realizzate, sono proposte come garanti contro lo spam e nella digitazione di una ricerca vengono mostrate con l’autocompletamento con l’intento di raffinare la ricerca e renderla più pulita possibile.
Assieme all’aggiornamento, viene proposto lo slashtag “/monte“ che abilita una ricerca tripla a partire dalla propria keyphrase. Un simpatico gioco comparativo dove l’utente ha 3 elenchi di SERP e deve sceglierne una -mostrate in forma anonima tra Blekko, Google e Bing-, forse a testimoniare che sceglierà quasi sicuramente quella di Blekko notando tra essi i risultati migliori.
Eccovi un esempio, scherzi da SEO…
E dopo aver cliccato…