Una delle attività più note ed usate in Facebook è di certo il taggare gli amici sulle proprie immagini. Feste di compleanno, uscite in pizzeria, momenti importanti, ma anche auguri di Natale e di altre feste comandate sono tra i temi principali per cui si innesca tale meccanismo. Più fastidioso, ma ahimè non ancora completamente debellato, è quello di taggare i propri contatti su prodotti commerciali, un atto spesso considerato spam perchè non voluto dalla persona taggata il 99% delle volte.
In tutto questo Facebook ha introdotto alcune migliorie/modifiche al sistema di gestione e visualizzazione delle immagini e da un articolo recente sembra che stia facendo l’occhiolino alla tecnologia Pixazza, o meglio conosciuto “AdSense per le immagini” come lo ha definito il suo fondatore. Pixazza non è altro che un sistema pubblicitario grazie al quale si può inserire un adv in un punto specifico di un’immagine che comparirà in rilievo rispetto al resto. Gli usi sembrano già abbastanza lampanti e tra i primi che mi vengono in mente sono quelli turistici, ad esempio.
In una nota, che possiamo leggere nella pagina http://kara.allthingsd.com/20110324/facebook-communications-kingpin-joins-pixazza-board/ si nota come i rapporti tra Facebook e Pixazza sembrano stringersi nella misura in cui gli alti vertici di Facebook, nella persona di Elliot Schrage, stringono legami con la piattaforma di advertising per immagini.
Dobbiamo quindi aspettarci il giorno in cui le nostre immagini conterranno delle pubblicità?
Facebook userà la pubblicità nei tag delle immagini? #SEO #SMM http://t.co/KSmyIWE via @seocosenza